
Domandiamo: lavoro. Orario di lavoro adeguato alle forze sociali e materiali. Retribuzione del lavoro.Queste le tre richieste principali di un manifesto uscito a San Marino in occasione del 1° maggio 1891, il primo documento locale legato a tale data, firmato da numerosi esponenti della Società di Unione Mutuo Soccorso del Titano.
Un altro manifesto uscito per l’occasione, sottoscritto da Molti giovani operai sammarinesi, chiamava alla lotta contro il capitale e al Risveglio delle coscienze e degli animi.
Con queste parole, con simili concetti anche nella Repubblica di San Marino è decollato tanti anni fa il 1° maggio, il giorno dedicato al lavoro e ai lavoratori.
Il sole del primo maggio, o forti, o ribelli, o liberi lavoratori illumini le vostre coscienze, ebbe a scrivere Pietro Franciosi nel 1906.
Noi dobbiamo continuare con lena ostinata il lavoro di risveglio, di educazione, di disciplina onde la classe operaia di città e di campagna si conti, in ogni Primo Maggio, più numerosa, più solida, più forte, scrisse esattamente un anno dopo.
L’assiduo impegno svolto da questi pionieri fautori dell’unità tra lavoratori ha dato in seguito i suoi frutti, come è chiaramente testimoniato dalla mostra fotografica qui esposta.
Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo, recita un vecchio aforisma.
Se la realtà sammarinese è migliorata tanto rispetto ai primi anni di rivendicazioni sindacali, e il lavoro è diventato un diritto esistenziale diffuso e inalienabile, lo si deve proprio alla capacità dei nostri lavoratori di reclamare uniti una società migliore.
Le immagini che si presentano ne sono una precisa testimonianza.
Testo di Verter Casali
La mostra fotografica “Il movimento dei lavoratori a San Marino: 1947-1986” è stata esposta durante le celebrazioni della festa dei lavoratori organizzate dalla Centrale Sindacale Unitaria. L’esposizione è stata curata da Gabriele Mazza e Giorgio Busignani per un progetto di Fondazione XXV Marzo.
Fondazione XXV Marzo custodisce l’archivio sindacale della CSdL e dall’attività di digitalizzazione di questo prezioso patrimonio è nata l’idea, realizzata a cura dei fotografi Gabriele Mazza e Giorgio Busignani, di realizzare una mostra che riscoprisse e valorizzasse questo patrimonio di immagini significative della vita sindacale sammarinese.
Le immagini sono state spunto per una tavola rotonda che si è svolta durante le celebrazioni del primo maggio e che ha ripercorso la nascita e la storia della Centrale Sindacale Unitaria, il cui 50° anniversario si celebrerà nel 2026.
La mostra è stata esposta durante gli eventi previsti al Parco Ausa di Dogana il 1 e il 2 maggio 2025 all’interno della Festa dei Lavoratori.